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Pittura a smalto in spessore
STORIA
By Tereza Jeřábková, translated by Silvana Gubetta and Equa Trading Sc
Ci sono state almeno due ragioni per dipingere il vetro. La prima era per rendere il prodotto più attraente e la seconda era rappresentata dal tentativo di coprire i possibili difetti del vetro.
Il vetro era decorato con pittura fin dall’antico Egitto, gli smalti vitrei fusibili erano già usati dall’Impero romano.
La tradizione del vetro dipinto nei paesi cecoslovacchi è cominciata nel Rinascimento.
La pittura con gli smalti vitrei, basata sullo stile veneziano arrivò in Boemia probabilmente dal sud della Germania. Tuttavia, l’uso del largo spettro dei motivi nazionali segna la peculiarità del vetro dipinto del rinascimento cecoslovacco.
Nel periodo barocco la pittura su vetro divenne quasi una folk art, specialmente i calici di benvenuto e le bottiglie per liquore erano molto popolari. In questo periodo la pittura su vetro non poteva competere con il vetro inciso molto più elaborato.
Il cambiamento nella qualità e nella quantità del vetro dipinto arrivò tardi, nel periodo del rococò, quando era dominante la produzione di imitazioni delle porcellane più costose. I motivi tipici del rococò sono dipinti per lo più su vetro bianco opaco.
Il diciannovesimo secolo ha portato la moda dello stile historism, il vetro del rinascimento era stato imitato ed inoltre l’ispirazione araba e persiana aveva influenzato la produzione in modo significativo.
Alla fine del diciannovesimo secolo l’historism é declinato e lo stile progressivo dell’ Art Nouveau, che era il periodo degli esperimenti creativi e tecnologici, lo ha rimpiazzato. A quel tempo lo smalto in spessore veniva usato per la prima volta, ma solo come tecnica sussidiaria, implementando splendidi motivi floreali di incredibile eleganza e accuratezza.
Subito dopo la seconda guerra mondiale l’era del boom del vetro dipinto cominciò specialmente nell’area di Nový Bor. La ragione era l’enorme richiesta del vetro dipinto da paesi socialisti e anche da paesi arabi amici.
Accanto al vetro lucidato in rame rubino la pittura a smalto in spessore ottenne un forte ruolo. Il vetro blu, verde, rubino oppure opale era adornato da abbondanti decorazioni su sottostrato dorato, consistenti in fiori dipinti con smalto in spessore e ghirlande fatte con smalto in rilievo.
Questa tecnica e anche la decorazione sono state prodotte fino al giorno d’oggi. Il mercato principale dei pittori di Nový Bor sono ancora i paesi russi e arabi. Tuttavia, la decorazione tradizionale non corrisponde al gusto contemporaneo del prodotto locale e ciò può causare la scomparsa totale di questa tecnica molto interessante.
Ci sono state almeno due ragioni per dipingere il vetro. La prima era per rendere il prodotto più attraente e la seconda era rappresentata dal tentativo di coprire i possibili difetti del vetro.
Il vetro era decorato con pittura fin dall’antico Egitto, gli smalti vitrei fusibili erano già usati dall’Impero romano.
La tradizione del vetro dipinto nei paesi cecoslovacchi è cominciata nel Rinascimento.
La pittura con gli smalti vitrei, basata sullo stile veneziano arrivò in Boemia probabilmente dal sud della Germania. Tuttavia, l’uso del largo spettro dei motivi nazionali segna la peculiarità del vetro dipinto del rinascimento cecoslovacco.
Nel periodo barocco la pittura su vetro divenne quasi una folk art, specialmente i calici di benvenuto e le bottiglie per liquore erano molto popolari. In questo periodo la pittura su vetro non poteva competere con il vetro inciso molto più elaborato.
Il cambiamento nella qualità e nella quantità del vetro dipinto arrivò tardi, nel periodo del rococò, quando era dominante la produzione di imitazioni delle porcellane più costose. I motivi tipici del rococò sono dipinti per lo più su vetro bianco opaco.
Il diciannovesimo secolo ha portato la moda dello stile historism, il vetro del rinascimento era stato imitato ed inoltre l’ispirazione araba e persiana aveva influenzato la produzione in modo significativo.
Alla fine del diciannovesimo secolo l’historism é declinato e lo stile progressivo dell’ Art Nouveau, che era il periodo degli esperimenti creativi e tecnologici, lo ha rimpiazzato. A quel tempo lo smalto in spessore veniva usato per la prima volta, ma solo come tecnica sussidiaria, implementando splendidi motivi floreali di incredibile eleganza e accuratezza.
Subito dopo la seconda guerra mondiale l’era del boom del vetro dipinto cominciò specialmente nell’area di Nový Bor. La ragione era l’enorme richiesta del vetro dipinto da paesi socialisti e anche da paesi arabi amici.
Accanto al vetro lucidato in rame rubino la pittura a smalto in spessore ottenne un forte ruolo. Il vetro blu, verde, rubino oppure opale era adornato da abbondanti decorazioni su sottostrato dorato, consistenti in fiori dipinti con smalto in spessore e ghirlande fatte con smalto in rilievo.
Questa tecnica e anche la decorazione sono state prodotte fino al giorno d’oggi. Il mercato principale dei pittori di Nový Bor sono ancora i paesi russi e arabi. Tuttavia, la decorazione tradizionale non corrisponde al gusto contemporaneo del prodotto locale e ciò può causare la scomparsa totale di questa tecnica molto interessante.