By Tereza Jeřábková, translated by Silvana Gubetta and Equa Trading Sc

La tecnica dell’incisione del vetro é veramente antica e unica e si é evoluta dall’incisione al taglio delle pietre preziose.
L’incisione del vetro così come la conosciamo ora si é sviluppata nei paesi della Boemia nel periodo barocco specialmente come imitazione dei cristalli, di moda e molto costosi.
All’inizio del diciassettesimo secolo le ruote rotanti dal metallo con sospensione applicata di materiale abrasivo cominciarono ad essere usate per l’incisione. In quel periodo Caspar Lehman viveva e lavorava a Praga. Lui cominciò a tagliare il vetro come primo artigiano e nel 1609 ebbe il privilegio di questa lavorazione da parte dell’imperatore Rudolf II.
Nell’ultimo quarto del diciassettesimo secolo iniziò un’era di successo degli incisori di Boemia non solamente per la loro eccellente capacità ma anche per la vasta varietà di sagome del cosiddetto “Cristallo di Boemia” che era bellissimo per la splendente brillantezza e la diffusione di luce, entrambe così importanti per il decoro intagliato. Possiamo dire che il vetro di Boemia ha acquistato importanza mondiale per la prima volta tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo, grazie al vetro tagliato e inciso.
Alla fine del diciottesimo secolo e l’inizio del diciannovesimo secolo il lavoro del vetro in Boemia era in declino a causa delle guerre prussiane-austriache e napoleoniche. A dispetto di questo la produzione del vetro intagliato non era scomparsa ma si è sviluppata sempre più specialmente nel Nord della Boemia. L’incisore più significativo di questa tecnica é stato Dominik Bímann da Nový Svět in Giant Mountains. Era brillante nell’incisione dei ritratti e usava la tecnica del taglio profondo.
Un’altra importante personalità del vetro inciso della Boemia é stato un architetto da Vienna Ludvig Lobmayr, che comprò una società in Kamenický Šenov nel 1855 e portò alta qualità nell’incisione del vetro. L’incisione con la ruota di pietra é apparsa per la prima volta in questo periodo. Era più adatta per la produzione manifatturiera di decori incisi lisci più economici e meno difficili.
Bedřich Egerman, che ha inventato la colorazione “red stain” negli Trenta del diciannovesimo secolo e cominciò a usare la tecnica dei tagli dilatati per decorarlo, era un fenomeno molto importante e interessante del lavoro del vetro ceco. Ha influenzato il taglio del vetro per molte decadi e inoltre ora il suo patrimonio è usato per il design del vetro intagliato.
All’inizio del ventesimo secolo il design del prof. Josef Drahoňovský, prof. Jaroslav Horejc Ludvika Smrčková e altri artisti della High School of applied arts a Praga portarono una nuova ispirazione nel vetro inciso moderno.